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-IL CONSULENTE A FIANCO DELL'IMPRENDITORE-
CHI E' IL “CAP”?
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Consulente Aziendale Preliminare
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L'attuale situazione imprenditoriale italiana, costellata di dubbi ed incertezze, ha reso necessario un forte cambiamento di paradigma dell'attitudine dell'imprenditore.
L'imprenditore, soprattutto in questi ultimi anni, si è reso conto (sulla propria pelle), di ciò che fino a poco tempo prima non voleva, non poteva o non aveva il tempo di vedere:
L'inesorabile forza del cambiamento.
Avendo l'opportunità di parlare con centinaia di imprenditori ogni anno, sorge che quello che deve cambiare adesso, è l'imprenditore stesso.
Falegnameria, pittura, impianti elettrici, impianti idraulici e molto altro ancora. I miei servizi possono essere diversi, ma si basano tutti su qualità, impegno e durata. Sono un
L'attuale situazione imprenditoriale italiana, costellata di dubbi ed incertezze, ha reso necessario un forte cambiamento di paradigma dell'attitudine dell'imprenditore.
L'imprenditore, soprattutto in questi ultimi anni, si è reso conto (sulla propria pelle), di ciò che fino a poco tempo prima non voleva, non poteva o non aveva il tempo di vedere:
L'inesorabile forza del cambiamento.
Avendo l'opportunità di parlare con centinaia di imprenditori ogni anno, sorge che quello che deve cambiare adesso, è l'imprenditore stesso.
Falegnameria, pittura, impianti elettrici, impianti idraulici e molto altro ancora. I miei servizi possono essere diversi, ma si basano tutti su qualità, impegno e durata. Sono un
CHI E' IL “CAP”?
Consulente Aziendale Preliminare
L'attuale situazione imprenditoriale italiana, costellata di dubbi ed incertezze, ha reso necessario un forte cambiamento di paradigma dell'attitudine dell'imprenditore.
L'imprenditore, soprattutto in questi ultimi anni, si è reso conto (sulla propria pelle), di ciò che fino a poco tempo prima non voleva, non poteva o non aveva il tempo di vedere:
L'inesorabile forza del cambiamento.
Avendo l'opportunità di parlare con centinaia di imprenditori ogni anno, sorge che quello che deve cambiare adesso, è l'imprenditore stesso.
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CHI E' IL “C.A.P.”?
(Consulente Aziendale Preliminare)
Innanzitutto non è un “tuttologo”, ve ne sono già troppi in circolazione!!!
In un mondo in cui la parola “consulenza” è abusata, (tutti sono consulenti di qualcosa, soprattutto nel mondo della vendita), Il "Consulente Aziendale Preliminare" è la figura che rappresenta il punto di riferimento dell'imprenditore, soprattutto nella micro-piccola-media impresa.
In molte situazioni, nonostante l'altissima preparazione tecnica, si fa un pò di confusione fra “Consulente Commerciale”, “venditore”, “Management”, etc, portando a volte l'imprenditore alla domanda “Chi fa cosa”?
Il Cap, a seguito di esperienze imprenditoriali, di consulenza e formazione tecnica acquisite nel tempo, ricopre il ruolo che oggi rappresenta l'anello mancante fra la società di consulenza (seria) e l'imprenditore evoluto del post 2020.
Oggi l'imprenditore non è più ricettivo nei confronti di quei “consulenti commerciali”, che una volta liberati delle “mentite spoglie”, si palesano venditori “vendi e fuggi”.
L'imprenditore di oggi ha il bisogno e la volontà di interfacciarsi, creando un rapporto serio e duraturo, con persone degne di fiducia, professionisti affidabili, coerenti e concreti con il dono dell'ascolto. Questo è il Consulente C.a.p.
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Volendo rimanere al passo con i tempi, e come da varie richieste, è possibile richiedere una video-call e successivamente, se interessati, fissare un appuntamento c/o la vostra sede. Basterà complilare il form che trovate cliccando sotto e verrete prontamente ricontattati con le modalità a voi più consone.
PERCHE' E' UTILE IL “C.A.P.”?
L'attuale situazione imprenditoriale italiana, costellata di dubbi ed incertezze, ha reso necessario un forte cambiamento di paradigma dell'attitudine imprenditoriale.
L'imprenditore, soprattutto in questi ultimi anni, si è reso conto -sulla propria pelle-, di ciò che fino a poco tempo prima non voleva, non poteva o non aveva il tempo di vedere:
L'inesorabile forza del cambiamento.
Avendo l'opportunità di parlare con centinaia di imprenditori ogni anno, è semplice intuire che quello che deve cambiare adesso, è l'imprenditore stesso.
In moltissimi casi lo ha già fatto o lo sta facendo, spesso consigliato da figure esterne che riescono a vedere con maggiore obiettività e "cinismo" la situazione aziendale che magari perdura da anni ed anni.
Il compito primario del C.A.P. è quello di offrire un confronto mirato all'imprenditore, il quale abbia ben chiaro che le cose stanno cambiando ad una velocità mai vista prima e non sia disposto a far decidere ad altri se questo cambiamento potrà essere un bene oppure no per la propria azienda.
A CHI PUO' ESSERE UTILE IL “C.A.P.”?
CON CHI COLLABORIAMO?
Considerando che la stragrande maggioranza del tessuto imprenditoriale italiano è composto da micro e piccole aziende, si può dire che tutti gli imprenditori possano usufruire dei servizi offerti del “C.a.p.”.
Si deve intendere il C.a.p. come una figura esterna che “presta gli occhi” all'imprenditore in modo che anch'egli possa vedere la propria azienda come la si vede da fuori.
Chiaramente per fare questo, si richiede al titolare una buona dose di umiltà, alta predisposizione al confronto e volontà di crescere insieme all'azienda.
E' un momento di puro confronto, fra persone ( prima ancora che imprenditore e consulente) che parlano la stessa lingua, hanno obiettivi simili ( se pur differenti) e hanno un puro interesse nel conoscere le idee dell'altro.
“Non esiste progresso senza confronto”.
Ogni imprenditore dovrebbe regalarsi un incontro, assolutamente “leggero”, con un consulente esterno, quantomeno per ricevere input nuovi ed innovativi che, per chi l'azienda la "vive", sono fondamentali per lo sviluppo del business.
Essendo la nostra consulenza improntata sul confronto, possiamo asserire che possiamo lavorare in ogni realtà a capo della quale ci sia una persona, e poi imprenditore, che abbia volontà, umiltà e predisposizione ad aprire un dialogo con un consulente che “viene da fuori”.
Negli anni abbiamo collaborato con le più disparate tipologie di aziende, dalla produzione, assistenza, progettazione, trasporto, ho.re.ca, ristorazione, contoterzisti, pellami, calzaturifici, cartario, meccanica, lavorazioni metalli, edilizia ed affini, etc.
Ovunque ci sia una società, di persone, di capitali, spa, capitanata da un leader volenteroso di vedere in modo diverso la propria azienda, c'è spazio per la consulenza C.A.P.
Nell'apposita sezione trovi maggiori indicazioni:
PERCHE' L'IMPRENDITORE DOVREBBE
RICHIEDERE UNA CONSULENZA C.A.P.?
Il contesto imprenditoriale è sotto gli occhi di tutti. L'imprenditore, soprattutto della micro e piccola impresa, ormai ha contezza di aver bisogno di un supporto esterno, una persona o società che lo accompagni lungo il districato sentiero, a volte accidentato, delle leggi, normative, novità e opportunità imprenditoriali, rapporto con dipendenti e collaboratori. Spesso è proattivo verso l'incontro con consulenti che lo possano aiutare. C'è una sorta di “apertura” alla consulenza, come forse non si era mai vista prima.
Ma quando "apre", da quella porta entra di tutto, le più disparate aziende di consulenza", che molto spesso non sono proprio quello che l'imprenditore cercava, difficilmente hanno il dono dell'ascolto e tantomeno del “mettersi nei loro panni”
In questo modo il titolare si sente “scippato” del proprio tempo, e, “Legge n°1” dell'imprenditore recita chiaramente :
"NON HO TEMPO DA PERDERE"
L'intervento del consulente C.A.P. prescinde dall'evolversi dell'eventuale consulenza tecnica e dettagliata, è già di per se una consulenza atta ad ascoltare i desideri imprenditoriali e le necessità aziendali per profilare e definire la strada giusta ed opportuna. da seguire.
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IN COSA SI DIFFERENZIA IL “C.A.P.” DAL CONSULENTE COMMERCIALE CLASSICO?
CHI PUO' DIVENTARE C.A.P.?
Il consulente commerciale classico ha innate ed importanti doti comunicative, conosce bene le tecniche di vendita, si sa raffrontare con gli imprenditori. Riceve chiaramente formazione dalla società che rappresenta. E' assolutamente pronto a proporre i servizi aziendali.
Il C.a.p., tuttavia, ha ricoperto negli anni più ruoli, ha esperienze trasversali, sa cosa vuol dire essere seduto dall'altra parte, ha probabilmente vissuto momenti simili (mai uguali) a quelli che oggi sta vivendo l'imprenditore.
E' chiaramente preparato (non tuttologo) e basa la propria consulenza sull'innato istinto di voler aiutare gli imprenditori, le aziende e quello che rappresentano.
Di primaria importanza sono le caratteristiche come Affidabilità, Credibilità, Concretezza, Serietà, Altruismo. Il C.a.p. ha il compito di Ascoltare l'imprenditore -e Capire l'azienda- al fine di consigliarlo ed accompagnarlo verso il processo di consulenza, se richiesto e necessario, a lui più utile. Il Cap è stato in grado, grazie all'esperienza, di creare collaborazioni con selezionare società di consulenza, serie, riconosciute e/o emergenti, attinenti gli argomenti più richiesti dagli imprenditori, che siano spinte intimamente dalle stesse caratteristiche di etica, correttezza, onestà, predisposizione alla professionalità, che sono la linfa vitale del consulente C.a.p.